Rimborso abbonamenti non utilizzati per emergenza sanitaria per Covid-19
Il Decreto Legge “Rilancio” prevede il rimborso degli abbonamenti dei trasporti pubblici non goduti a causa dell’emergenza sanitaria per Covid-19. La Regione Abruzzo, con Delibera di Giunta n. 493 del 10.08.2020 ha stabilito le modalità per le richieste di rimborso.
Le domande devono essere presentate entro Giovedì 10 Settembre 2020 presso gli uffici della Società Autoservizi Tessitore o inviate per email all’indirizzo info@satautoservizi.it o pec all’indirizzo societaautoservizitessitoresrl@legalmail.it.
Saranno rimborsati gli abbonamenti nominativi mensili sottoscritti nel mese di Marzo 2020, gli abbonamenti annuali e gli abbonamenti annuali per studenti tramite rilascio di un Voucher utilizzabile entro un anno dalla data di emissione per l’acquisto di abbonamenti nominativi delle Linee Urbane della Città del Vasto intestati al titolare dell’abbonamento o ad un familiare convivente. L’entità del ristoro sarà calcolato in rapporto ai giorni di mancato utilizzo dell’abbonamento.
Il rimborso potrà essere richiesto in contanti solo nel caso di studenti che hanno termina il ciclo scolastico di II grado o universitario, di studenti che cambino sede di istituto o di lavoratori che hanno cessato la propria attività o il proprio rapporto di lavoro.
Alla domanda, da presentare entro Giovedì 10 Settembre 2020 utilizzando i moduli seguenti, devo essere allegati i seguenti documenti:
- copia del titolo di viaggio;
- copia fronte-retro di un documento di identità valido del dichiarante;
- attestazione dell’istituto scolastico o dell’università di termine del ciclo scolastico/universitario o di cambio sede di istituto (solo nel caso di richiesta rimborso studenti in contanti);
- copia comunicazione cessazione attività all’Agenzia delle Entrate o comunicazione datoriale di cessazione del rapporto di lavoro (solo nel caso di richiesta rimborso lavoratori in contanti).
Moduli:
Per visualizza la Delibera di Giunta della Regione Abruzzon. 493 del 10.08.2020 clicca qui.